Guida Google Plus: Temi Caldi

I Temi Caldi di Google Plus sono i contenuti con maggior successo. Questi post sono raccolti in una sezione dedicata di Google Plus (Temi Caldi appunto) e spesso vengono visualizzati nello Stream della tua Home, in modo tale da attirare la tua attenzione e spingerti a partecipare alla discussione in corso attraverso commenti, condivisioni e clic sul tasto +1. Quindi è chiaro l’intento di Google Plus, con questa sezione vuole aumentare l’engagement di questo enorme carrozzone.

Visualizzazione dei temi caldi

I post dei temi caldi consigliati possono essere visualizzati nello Stream “Tutte le cerchie” o sulla tua Home page riconoscibili dall’icona Temi Caldi presente su in alto a destra

Per leggerli tutti basta entrare nella sezione dedicata “Temi Caldi” che puoi trovare nel menu a sinistra del tuo account G+.

Come ridurre o eliminare dallo Stream la visione dei Temi Caldi?

Non ti va di visualizzare i post “Temi Caldi” sul tuo Stream di Google Plus? Vuoi ridurre la frequenza di visualizzazione per dedicare più spazio ai post provenienti dalle tue cerchie? Ti da fastidio che tu non ci sia e tuo cuggino si? Cucciolo…

Se vuoi ridurre il numero di post “Temi Caldi” visualizzati, fai così:

  1. Vai nella sezione “Temi Caldi”
  2. Fai clic sull’icona a  forma di girella > posiziona il cursore su Quantità > seleziona PiùStandard o Meno.

Se ti sei proprio imbruttito e vuoi eliminare completamente la visualizzazione dei post “Temi Caldi”, fai così:

  1. Vai nella sezione “Temi Caldi”
  2. Fai clic sull’icona a  forma di girella > tira via la spunta a “mostra i post nello stream home”

Impostazioni Temi Caldi

Come vengono scelti da Google Plus i post da inserire nei temi caldi?

Molti pensano che l’algoritmo informatico che determina quali post debbano finire nella sezione Temi Caldi sia fortemente influenzato da un approccio lavorativo molto in voga nell’Internet: CDC – alla Cazzo DI Cane. In realtà la cosa è molto più metodologica, senza entrare in tecnicismi da nerdacchioni, ti dico che gli amici di Mountain View tengono conto dei seguenti fattori:

  • Interazioni con un post (commenti, condivisioni e +1)
  • Rapporto visualizzazioni/engagement
    se il mio post viene visto diecimila volte e riceve 10 +1 avrà meno possibilità di finire nei Temi Caldi del tuo che ha ricevuto 100 visualizzazioni e 9 +1. Quindi avere tanti follower non ti da la certezza di finire nei Temi Caldi se scrivi solo cacate.
  • Popolarità dell’autore del post
  • Popolarità di chi lo condivide, commenta e plusuanna
  • Popolarità del sito linkato (qualora si tratti di un sito esterno a Google Plus)
  • Impatto visivo del post
  • Fattore tempo
    Se ricevo tante plusuannate in un minuto avrò più probabilità di finire nei temi caldi di un post che ha ricevuto lo stesso numero di +1 ma in un arco temporale maggiore. Questa è una mia ipotesi, vi prego ho famiglia, non assalitemi come cani rabbiosi.

I Temi Caldi di Google Plus sono peggio di Facebook

Questa è una delle frasi più in voga nei salotti buoni dell’aristocrazia Internettiana.
Voglio dire a tutti questi signori in vestaglia di seta davanti ad un camino, che non è questione di Facebook, Google Plus, Pinterest, Instagram, Twitter, etc ma di ciò che piace alle genti. Alla gente piacciono i gattini e gli unicorni rosa alati, quindi è fisiologico che nei temi caldi possano finire questa tipologia di post. In realtà negli ultimi mesi ho visto gente come me, Maurizio Ceravolo, Cinzia di Martino, Riccardo Esposito o Riccardo Scandellari (Credo che l’algoritmo di G+ prediliga il nome Riccardo) finire nei temi caldi senza l’uso di gattini cicciosi, o meglio non solo 😉
Quindi la sezione “Temi Caldi” non è il male, il MALE è ciò che pubblichiamo. Se invece di criticare, ci tiriamo via quella vestaglia di seta ed iniziamo a postare contenuti di qualità, i temi caldi saranno più equilibrati, vedremo un unicorno rosa di fianco ad una guida per il post perfetto, oddio qui non so dei due chi è il peggiore 😀

Trucchi e Segreti per finire nei Temi Caldi

Finire nei temi caldi vi darà un boost di visibilità enorme, quindi è inutile dirvi che è importantissimo finirci dentro. Cosa fare? Instaura una conversazione genuina. Non iniziare a fare cose strane, decidi di conversare, interagisci con gli altri utenti, posta i tuoi contenuti senza fare troppo #COPYCURATION e se lo fai cita le fonti, sostieni il lavoro altrui, pettinati quei capelli e metti a posto la camicia e vedrai che sarai ricompensato, nei temi caldi ci finisci… cosa credi che abbia fatto io?

Salvatore Russo
Salvatore Russo

Brand Builder croccante con morbido ripieno di creatività. Consulente di Branding, Personal Branding, Event Marketing e ideatore di blog di successo. Autore dei libri &Love Story, SEO&Content e SEO&Journalism. Founder e Direttore Creativo di &Love.

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