È nato prima il libro &Love Story oppure l’evento &Love Story? È nata prima la necessità: tracciare le nuove linee guida dello storytelling aziendale.
&Love Story è l’ultimo format che ho ideato, ma è come se ci fosse sempre stato, perché rappresenta la forza motrice alla base del pensiero &Love: essere in business per cambiare il mondo.
La metamorfosi
Quando prendo un prodotto dallo scaffale, sto soddisfacendo un bisogno. Quando scelgo un brand, sto dichiarando di voler partecipare al suo destino, di condividere le sue sfide e i suoi valori.
Il pensiero &Love rappresenta un vantaggio evolutivo, la metamorfosi da bruco-azienda che passa tutto il tempo a parlare di quanto sia migliore il suo prodotto a brand-farfalla generatore di universi narrativi.
C’è il prodotto e ciò che fa, e poi c’è il brand e quello che rappresenta per il pubblico. Elementi funzionali ed emotivi, come due ali di una farfalla, per volare oltre gli ostacoli, di superare piccole o grandi crisi e posarci sul cuore del nostro pubblico. Le antenne ci permettono di captare le opportunità del mercato, di comprendere il cambiamento della società, di ascoltare paure e desideri delle persone.
L’evento
&Love Story è la mia sfida: creare scintille di riflessione per accendere nuove idee, connessioni e opportunità. Trovare la giusta alchimia tra storie, formazione e spettacolo per riprodurre quell’incanto, palco e platea svaniscono, solo &Lover: teste pensanti e cuori pulsanti, esploratori dell’oggi e del domani. Un’atmosfera che solo chi l’ha vissuta la sa riconoscere.
&Love Story è un’opportunità. Sono nate aziende, partnership, progetti editoriali, amicizie, preventivi, consulenze e una quantità incalcolabile di abbracci. In realtà anche amori e una bellissima bambina, Cloe, che ci ha onorati con la sua presenza sul palco e dietro le quinte!
&Love Story è generosità. Come quella mostrata da Andrea Fontana, Simona Ruffino, Alessandro Fusaro, Simone Terreni, Assunta Corbo, Alessio Proietti, Giulia Biondi, Alessandro Martemucci, Enrica Tiozzo, Jessica Malfatto, Samuele Camatari, Giacinto Fiore, Giuseppe Colucci, Rino Nimis, Francesco Vanni e Silvia Wang che hanno accettato la sfida &Love e donato storie, consigli e riflessioni.
&Love Story è esperienza. Si respirava complicità, si respirava unione di intenti, si respirava voglia di partecipare a un destino: diventare storymaker dell’oggi e del domani.
Io speriamo che me la ROI
Le cose sono andate esattamente così.
Giulia: Salvatore vorrei realizzare uno speech che faccia capire come impostare il lavoro tra agenzia e cliente. Ma non il solito speech, deve essere qualcosa di diverso, siamo in teatro, sfruttiamolo!
In effetti in passato abbiamo realizzato speech simili, però alla fine l’effetto è sempre stato quello della nonna che ti chiede se hai messo la canottiera. Bene, allora ho ideato e scritto un vero e proprio spettacolo in quattro atti che rappresenti l’equilibrio instabile che da sempre caratterizza il rapporto tra Cliente e Agenzia Marketing. Quando ho presentato a Giulia la prima versione, è impazzita di gioia, tranne per l’idea di salire su una scala per prendere la mela del “BUGGETTINO”, ma alla fine sappiamo tutti come è andata a finire…
Non è stato semplice realizzarlo in un evento da assetto “speech” ma direi che come prima volta sia andata alla grande e l’entusiasmo del pubblico ci ha ripagato per l’aver gettato il cuore oltre l’ostacolo, incuranti dei pericoli per la messa in scena di una cosa così complessa. “Sta andando tutto bene perché infilarvi in questa cosa?” perché è proprio quando le cose vanno bene che dovresti andare oltre, provare a rompere gli schemi, a creare nuovi percorsi narrativi.
Ecco un brevissimo fotoromanzo di quanto accaduto.
Il peccato originale
All’inizio tutto è perfetto, Agenzia e Cliente fissano un appuntamento per un brief conoscitivo ed è lì che qualcosa scricchiola… 
Dopo un brief maestoso, ecco la proposta: il BUGGETTINO, iniziamo con un budget basso basso per poi – se le cose vanno bene – alzarlo!
L’agenzia alla fine, gira e rigira, accetta il buggettino! Scatenando le ire del Mercato!
La Babele
Paroloni, sigle e professioni criptiche LCP, CLS, FID, 404, 301, dofollow, nofollow ecco la Babele che crea un solco profondo nella comunicazione tra Agenzia e Cliente. L’errore di chi è? Di entrambi, ovviamente.
Il tempo delle mele
È arrivato il tempo delle mele. Il tempo per un amore maturo. Il tempo della fiducia. Il tempo in cui la strategia non è uno spazio rosa tra le parole “mi fai il logo un po’ più grande?”. Il tempo in cui l’agenzia e il cliente trovano il modo di ballare insieme e conquistare il cuore dei clienti.
Il tempo dei limoni
È il momento di cogliere i frutti del proprio lavoro è accogliere il cambiamento. La storia è piena di brand che non hanno saputo cogliere i cambiamenti del mercato e sono spariti in un batter di ali di farfalla del competitor!
IL SOGNO
Sono già al lavoro per rendere ancora più robusta la scrittura e sceneggiatura di Io speriamo che me la ROI. Il sogno mio e di Giulia è riuscire a portare questo spettacolo nei teatri, nelle aule universitarie, nelle salette caffè di ogni azienda. Vuoi aiutarci?
Le parole Magiche e le Parole Banana
Le parole sono rivelatrici, consolatrici, meravigliose, ingiuste, inopportune, pungenti e taglienti. Le parole provocano cicatrici profonde oppure impronte emotive indelebili.
Le parole sono amiche della coerenza. Le parole gareggiano tra loro e alla fine della corsa vince la migliore per quel contesto, per quella persona, per quel sentimento, per quell’obiettivo, per quell’istante, per quella email, per quella riunione, per quel discorso sul palco.
Le parole ci permettono di definire il perché, il come e il cosa del nostro pensiero e delle nostre azioni.
Le parole vanno filtrate con il setaccio del buon senso e poi valutate sotto la lente dell’opportunità.
Ci sono parole magiche e parole banana. Le prime creano incanto, le seconde scivoloni verso la bananità, ops… banalità
Quello che hai letto è un piccolo estratto del mio keynote a &Love Story.
Banana diventa un monito: non essere banale, puoi fare meglio di così, scegli la parola giusta, l’espressione corretta, il verbo che dà colore, il sostantivo migliore e se non esiste… costruisci da zero!
Le parole sono una scelta, sta a te compierla. Attenzione alle bucce di banalità!
- Azienda giovane e dinamica, leader di settore, capace di soddisfare le esigenze dei clienti a 360 gradi.
- E state con noi
- Come a casa tua
- Tradizione e innovazione
- Efficace ed efficiente
Quali sono le tue parole banana?
Aiutami a completare la lista! Quali sono le tue parole banana? Quelle che reputi trite e ritrite, quelle che trovi altamente nocive (“si è sempre fatto così”) o quelle che ti danno fastidio e basta (“apericena”)
Il messaggio
VOLA ALTO, TU VALI!
A &Love Story abbiamo dato voce alle nuove generazioni tramite Vox Generation, Associazione di Promozione Sociale fondata da Alex Fusaro, giovane professore di musica. Con i ragazzi dell’istituto professionale ‘Giuseppe Medici’ di Legnago ha cantato “Vola alto, tu vali”, una canzone che poi è diventata anche un cortometraggio.
Il racconto di una maturità conquistata superando paura e fallimenti. Un po’ come costruire un brand: siamo continuamente sotto esame!
Il Team
Non vince il più forte, vince chi collabora.
Lo sanno anche i miei calzini!
Puoi avere l’idea più bella del mondo, la differenza la fanno sempre le persone. Un enorme applauso a chi ha contribuito a rendere &Love Story 2024 un grande successo, ovviamente in rigoroso ordine sparso.
- Stefania Pompigna, Angelo Custode, di tutti i partecipanti e spesso anche il mio.
- Alessandro Torluccio, Eroe, ci ha salvato più e più volte.
- Antonio Meraglia, Saggio, competenza al servizio della creatività.
- Marco Piva, Ribelle, va contro ogni legge della fisica pur di raggiungere il risultato.
- Elisa Piemontesi e Lorenzo Lucca, le foto dell’evento sono farina del loro scatto.
La socitudine
Quella & commerciale nel nome del brand è abbastanza fastidiosa nelle attività di comunicazione online, ma l’ho voluta fortemente. Rappresenta il business, rappresenta la condivisione di visione e valori. Nella collaborazione uno più uno non fa mai due, ma mille opportunità di crescita. Giulia e io abbiamo fatto proprio questo, abbiamo trovato il modo di far incontrare i nostri mondi, crescendo uno dalle capacità dell’altro, imparando uno dalle fatiche dell’altro.
Gli abbracci
Ci sono abbracci liberatori. Ci sono abbracci che ti fanno trovare la password del WiFi delle anime affini. Ci sono abbracci che hai atteso per anni. Ci sono abbracci inattesi ma che accogli come la vincita al superenalotto. Ognuno di questi abbracci custodisce una storia, momenti speciali di amicizia, pura euforia e orgoglio. Sono vite che si intrecciano e la vita va sempre celebrata. Andrea Fontana non lo abbracciavo da anni e se avessi potuto, lo avrei abbracciato per ore.
Il ricordo
Ho dedicato questa edizione di &Love Story a Piero Angela. Rappresenta in pieno il pensiero &Love e ho avuto la grande fortuna di conoscerlo.
È stato proprio lui a darmi una nuova visione del significato della & di &Love, l’ha rovesciata e ha detto: rappresenta le infinite opportunità che dobbiamo essere pronti a cogliere.
L’orgoglio
&Love Story è la mia sfida, anche questa volta è vinta! Ora testa pensante e cuore pulsante per la prossima edizione!
