Commenti Google Plus sul tuo blog

Commenti Google Plus

Perché siamo su Google Plus? Per conversare!
Non ti ho sentito! Perché siamo qui su Google Plus? Per conversare!
Ah ecco, ora ti ho sentito.
Per instaurare una conversazione produttiva è necessario un ascolto profondo del proprio pubblico in modo tale da carpirne le necessità, gli interessi e scegliere il modo ed il momento più opportuno per coinvolgerlo.
+Rick Eliason nel suo 28 dei 50 suggerimenti per utilizzare al meglio Google+ suggerisce l’uso di  una domanda aperta, per invogliare l’utente alla conversazione e lasciarci questo benedetto commento.
Ad esempio se dovessimo pubblicare la foto di un bel cagnolino, probabilmente riceverà 100 +1 e ZERO commenti, oppure commenti poco significativi:

  • 🙂
  • Ahahah
  • Stupendo
  • #CiaoProprio

Se alla stessa immagine aggiungessimo una domanda aperta, probabilmente riceveremmo dei commenti più articolati e potremmo capire qualcosa in più del nostro pubblico.


commenti google plusEsempio
[Foto di un bel cagnolino]
Ognuno di noi sogna di avere un super potere, qual è il tuo?

Insomma non so se funzionerà o meno, comunque avrà qualche possibilità in più che postare la sola foto.

 

 

 

 

 

 

 

Commenti Google Plus sul tuo Blog/Sito

Se hai cosi voglia di coinvolgere i tuoi utenti, dovresti prendere in seria considerazione l’idea di aggiungere nel tuo blog/sito la possibilità di commentare i tuoi articoli tramite Google Plus.

Molto probabilmente stai già utilizzando quelli di Facebook e quelli nativi del tuo CMS (ad esempio WordPress) ma sei ancora al palo con quelli di Google Plus.
Allora facciamo un discorso introspettivo e quindi ti chiedo:

Perché utilizzi i commenti di Facebook?
Perché mi permettono di raggiungere gli amici del mio commentatore ed accrescere quindi la visibilità del mio articolo.
Perché utilizzi i commenti nativi?
Perché qualcuno potrebbe non volere o potere utilizzare i commenti di Facebook, inoltre dal punto di vista SEO sono una bomba!

Allora mio giovane Luke Skywalker ti dico che con i commenti Google Plus nel tuo blog puoi raggiungere entrambi gli scopi, visibilità e SEO abbestia, oltre ad un bel cesto di altri vantaggi:

  • Raggruppamento di tutti i commenti e ricondivisioni di un dato post a prescindere che essi siano stati rilasciati direttamente nell’articolo del blog oppure in chissà quale ricondivisione. Sostanzialmente la piattaforma rintraccia tutte le conversazioni riguardanti l’URL del post inserendole automaticamente nei commenti. In questo modo puoi avere un controllo della conversazione, altrimenti dovresti saltare come una cavalletta da una condivisione all’altra per capire cosa stia succedendo oppure abbandonarti al fato… Questo sistema è utile per te quanto per i tuoi lettori che possono ritornare nell’articolo e controllare la discussione. Sostanzialmente chi commenta sul tuo blog ha gli stessi vantaggi che ha nel farlo nel tuo account Google+, ma con la differenza che qui, come detto, sono raggruppati tutti i commenti pubblicati nel post originario ed in tutte le condivisioni, quindi ha più possibilità che venga visto ed apprezzato da un maggior numero di persone. Il suo commento sarà visto da tutti coloro che visualizzeranno il post, inoltre come vedremo potrebbe finire anche nella SERP.
  • Maggiori condivisioni
    Chi commenta tramite Google+ può scegliere l’opzione “Condividi anche su Google+“.
    Commenti Google PlusSe avessi deciso di pubblicare questo commento anche su Google+, mi sarebbe apparsa una schermata simile a quella della condivisione di un link: immagine, link al post ed il mio commento.
  • Maggior visibilità nel motore di ricerca Google
    Chi commenta può decidere a chi rendere visibile quel commento ad esempio alle proprie cerchie o pubblico, in quest’ultimo caso il commento potrebbe potenzialmente finire nella SERP di Google

    Commenti Google PlusIl commento evidenziato nella SERP è presente in questo mio post su Google Plus
  • Commenti google Pluse recuperato nell’articolo sul mio Blog
    http://www.salvatore-russo.it/guida-google-plus-limiti-cerchie/

    Commenti-blog
    Inoltre è da tenere presente che Moz nel suo famoso “2013 Search Engine Ranking Factors“: http://moz.com/search-ranking-factors ha messo in evidenza come i +1 ricevuti nel nostro sito hanno un valore aggiunto nelle ricerche su Google.Finito? Mica tanto, dal 31 di Marzo Google Plus ha introdotto una nuova metrica nei Profili e Pagine oltre al numero di follower: il numero di visualizzazioni del profilo/pagina. In questo conteggio è compreso anche il numero di +1, ricondivisioni, visualizzazioni foto, gallery, etc. Quindi i commenti possono certamente aiutare ad aumentare questo numerillo, per saperne di più: Page Views Google Plus

    In ogni caso non aggiunge o toglie nulla a quello che dovrebbe essere il tuo obiettivo: coinvolgere i tuoi lettori, il resto è una diretta conseguenza.

 

Perplessità

Non mi piace l’inserimento delle condivisioni come se fossero commenti, “spezzano” la conversazione, cercherei una soluzione per distinguerli meglio oppure escluderli.

 

Problemi

Mi dirai: Ma quali problemi! Voglio avere subito il codice!
Mi hai convinto, voglio implementarlo! S-U-B-I-T-O!
Invece un problema c’è e prima di passare all’implementazione lo devi conoscere: Google non ha rilasciato nessun plugin o codice ufficiale per i commenti, lo ha fatto solo per la piattaforma Blogger. Quindi qualsiasi implementazione non ha il bollino di garanzia e mancano alcune funzionalità, una su tutte: la moderazione.

Come installare i commenti di Google Plus nel mio blog?

    • Blogger
      Dovete abilitare l’opzione “Utilizza i commenti di Google+”. In questa pagina della Guida di Blogger trovate tutte le informazioni dettagliate a riguardo.
      Per maggiori informazioni potete contattare +Blogger direttamente su Google+
    • Codice nudo e crudo <script src=”https://apis.google.com/js/plusone.js”>{lang: ‘it’}
      </script>
      <div class=”g-comments”
      data-href=”[URL]”
      data-width=”642″
      data-first_party_property=”BLOGGER”
      data-view_type=”FILTERED_POSTMOD”>
      </div>Sostituisci al posto di “[URL]” l’indirizzo della pagina web dove andrai ad inserire il box dei commenti. Al posto di “642” inserisci la larghezza del box (adattandola alle dimensioni del tuo sito-blog).Se utilizzi WordPress e vuoi inserire il codice manualmente, utilizza questo (al posto di quello sopra):<script src=”https://apis.google.com/js/plusone.js”>{lang: ‘it’}
      </script>
      <div class=”g-comments”
      data-href=”<?php print get_permalink(); ?>”
      data-width=”582″
      data-first_party_property=”BLOGGER”
      data-view_type=”FILTERED_POSTMOD”>
      </div>

 

  • Plugin WordPress
    Ce ne sono diversi quelli che mi sento di consigliare sono:

Domande Frequenti

  • Perché devo utilizzare i commenti Google+ nel mio blog?
    Leggi l’articolo.
  • Chi può lasciare un commento tramite Google+?
    Tutti quelli che hanno un account Google
  • Ho già un botto di commenti nativi in WordPress e tantissimi commenti FB, cosa faccio? butto via tutto per Google+?
    La risposta adeguata per ogni esigenza non c’è, in ogni caso io non butterei mai nessun commento. Potresti decidere di tenere tutte e tre le tipologie di commenti utilizzando ad esempio il plugin Comments Involved. Prima di buttare via tutto, fai dei test.
    Io ad esempio ho provato, su un blog molto trafficato, a lasciare sia i commenti di FB che quelli nativi WP senza l’utilizzo di nessun plugin aggregante, quindi uno sopra l’altro. Graficamente non bellissimo però funzionale, gli utenti lo hanno apprezzato e vengono utilizzati entrambi con ottimo profitto. Poi ho provato ad utilizzare un plugin che mi permettesse di avere una grafica più accattivante ed un sistema unico per commentare: LA MORTE. Quindi, ripeto, non c’è un sistema sempre ottimale, bisogna provare, la cosa che non farei mai è buttar via un patrimonio di commenti acquisiti.
  • Posso moderare i commenti su Google+
    E’ possibile solo nella piattaforma Blogger, in quanto, come detto, è l’unico sistema ufficiale Google. Comunque si ha la possibilità di disattivare o segnalare come SPAM il commentatore folle.
    Inoltre non si può, come avviene nei commenti nativi WP oppure Facebook, congelare i commenti per poterli approvare con calma, qui vanno direttamente online ed al massimo possono essere moderati come abbiamo appena visto.
  • C’è un’alternativa ai commenti Google Plus per coinvolgere comunque laggente?
    Si certo, potresti incorporare nel tuo articolo il post di Google Plus, i passaggi da eseguire sono i seguenti:

    1. Crea il tuo bel articolo sul tuo blog
    2. Vai su Google Plus e realizza un post che richiama quell’articolo e pubblicalo
    3. Clicca la freccettina su in alto a sinistra nel post G+ e seleziona la voce “incorpora post”
    4. Copia il codice visualizzato
    5. Vai nel tuo bel articolo sul tuo blog ed incolla il codice copiato

    Ecco fatto, in questo modo i lettori che leggeranno il tuo articolo nel blog visualizzeranno chi ha commentato l’articolo in Google Plus e potrebbe essere invogliato a fare altrettanto. La differenza con il sistema dei commenti è che qui non vedrai TUTTI i commenti e ricondivisioni dell’articolo, ma solo ciò che avviene direttamente nel tuo post di Google Plus, in compenso sei il RE della Moderazione.

Conclusioni

Direi che è il caso di prendere in seria considerazione l’uso dei commenti Google Plus nel tuo blog.
Lo hai già fatto? lo vorresti fare ma hai dubbi? Cucciolo…
Io sono qui per te!
Parliamone

Salvatore Russo
Salvatore Russo

Brand Builder croccante con morbido ripieno di creatività. Consulente di Branding, Personal Branding, Event Marketing e ideatore di blog di successo. Autore dei libri &Love Story, SEO&Content e SEO&Journalism. Founder e Direttore Creativo di &Love.

Articoli: 131

Un commento

  1. Bell’articolo, complimenti… Dei giusti punti di riflessione, almeno per me lo sono stati ed infatti dopo molto lavoro per implementare i commenti di Facebook li ho rimossi! Ma fare una soluzione tipo questa dove sto commentando con:
    Ospite, Google, Facebook come ognuna la rispettiva Tab… Qualche idea per implementarla?

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